Affrontiamo l’elefante nella stanza: noi siamo contro le guerre tra gamer che usano PC o console, altrettanto contro la console war. Ci piacciono tutti i supporti, l’importante è giocare! È normale avere delle preferenze, delle abitudini, ma anche un budget. Questa guida non vuole preferire un brand piuttosto che un altro, ma vogliamo solo dare dei consigli in base alla nostra esperienza.
Il PC è uno strumento altamente personalizzabile, che può offrire prestazioni elevatissime a seconda dei componenti utilizzati. Il gaming è molto oneroso in termini computazionali, soprattutto per la scheda grafica (GPU – Graphic Processing Unit). Questo vuol dire che, per giocare col PC agli ultimi giochi usciti e al massimo delle prestazioni, bisognerà avere sempre componenti di ultima generazione. Questo implica che un PC va costantemente “aggiornato”, al fine di restare al passo con i titoli in uscita, il che si traduce in un costo di setup molto più elevati rispetto a qualsiasi console. Dal punto di vista dei giochi, invece, sono più economici e ci sono più titoli disponibili (soprattutto in generi di nicchia, quali indie, punta e clicca, simulatori e così via). Un PC da gaming è il sogno di ogni giocatore, ma non tutti possono o vogliono permetterselo. È altamente consigliato per le persone che giocano per lavoro, come e-athletes o content creators, o per chi gioca tanto tempo e a tanti giochi diversi, a patto di poterselo permettere.
Per tutti gli altri ci sono le console, più economiche e ottimizzate per durare molti anni (6-7 di solito, prima di un cambio di generazione). Ma quale console è più adatta a te, o alle esigenze di chi vuoi regalarla? Te lo spieghiamo qui di seguito.
Giocare fuori casa non è una cosa nuova: dalle prime console handheld come Game Boy e Game Gear del 1987, fino ai moderni Steam Deck e Switch, giocare senza una tv è possibile per tutti, nonché prerogativa per molti. Nintendo è sempre stata protagonista di questo settore, avendo in commercio sia console fisse che portatili, fino alla loro fusione con l’attuale Nintendo Switch. L’avanzamento tecnologico, però, ha portato ad una miniaturizzazione dei PC tale da rendere possibili veri e propri PC da gaming sotto forma di laptop o console portatili. Questo tipo di supporto ha ovviamente prestazioni limitate (rispetto ad un PC da gaming o ad una console di ultima generazione), sia in termini di grafica che in termini di tempo di gioco (legato alla durata della batteria). Nonostante ciò, permettono di giocare a quasi tutti i titoli in maniera soddisfacente, senza il vincolo di doverlo fare tra le mura domestiche (o aspettare il proprio turno alla TV).
Nello specifico, Nintendo Switch è particolarmente indicata per i giovanissimi, data la pletora di titoli PEGI 3 sviluppati da Nintendo. È una console molto family friendly, adatta anche ad essere condivisa da adulti e bambini, visto che sempre più giochi di terze parti vengono portati su questa piattaforma.
Se sei giunto fin qui, innanzitutto ti ringraziamo per l’attenzione, ma potrebbe significare che vuoi acquistare una console non portatile. Ribadiamo che Nintendo Switch è un ottimo compromesso anche per giocare da casa, nonché un must-have per tutti i fan dei giochi in esclusiva, come Zelda, Super Mario, Metroid, Pokemon e molti altri. La scelta dunque ricade sulle due eterne rivali: Sony o Microsoft? PlayStation o Xbox?
Diciamo subito che non è una scelta semplice, proprio perché queste due piattaforme sono sempre state comparabili in termini di prestazioni. Anche il prezzo è sempre comparabile, sia per la console in se, che per il costo di giochi e accessori. Ciò che distingue nettamente le due console sono le esclusive: sia Microsoft che Sony sono da anni in guerra per accaparrarsi più software house possibili e portare titoli in esclusiva sulle proprie console. Per Microsoft abbiamo esclusive come Halo, Gears of War, Starfield, Hellblade, S.T.A.L.K.E.R. e Forza Motorsport. Sony nel suo roster ha franchise come The Last of Us, God of War, Marvel Spider Man, Horizon, Gran Turismo, Final Fantasy e Death Stranding. In entrambi i casi abbiamo elencato solo alcune delle esclusive, non è una lista esaustiva e non tiene conto delle ultime acquisizioni. Oltre alla preferenza in base ai titoli disponibili, ci sono altri aspetti da considerare. Microsoft è presente anche su PC, quindi è possibile collegare i propri account ed avere alcuni titoli disponibili su entrambe le piattaforme. Inoltre, il Game Pass di Xbox permette di accedere ad una grande quantità di titoli (a volte anche appena usciti) ad un prezzo mensile conveniente. La risposta di Sony al Game Pass è il PlayStation Plus, che recentemente ha presentato agli utenti tre livelli, di prezzo crescente tra un livello e l’altro, con cui accedere a librerie sempre più grandi, che includono nell’ultimo livello anche titoli per console di vecchia generazione (PS1 e PS2). Queste sono tutte le informazioni che possiamo darti per aiutarti nella scelta tra questi due colossi del gaming, non possiamo dirti altro che sia oggettivo e non una preferenza personale.
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